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"Detergenti per le pulizie dannosi come 20 sigarette al giorno", a sostenerlo uno studio norvegese
Effettuare regolarmente operazioni di pulizia con spray a lungo termine può provocare una riduzione della funzione respiratoria paragonabile a quella causata dal tabagismo.
L’esposizione alle sostanze contenute in spray detergenti e altri prodotti per le pulizie potrebbe, anno dopo anno, provocare danni piuttosto consistenti alle vie aeree e ai polmoni. A dimostrarlo è uno studio dell'Università di Bergen, che racconta come le donne che usano regolarmente questi detergenti sembrerebbero dimostrare nel tempo un declino accelerato della funzionalità polmonare rispetto a quelle che non ne sono a contatto. Un declino, spiegano i ricercatori norvegesi, paragonabile a quello di un tabagista che fuma circa 20 sigarette al giorno. Gli scienziati cominciano a sospettare che un’esposizione giornaliera a concentrazioni relativamente basse di tossine chimiche, come quelle contenute dei detergenti di provenienza industriale, possa essere nociva pari ad una seppur breve massiccia esposizione.
Gli effetti di un’immersione costante nel cocktail tossico della nostra quotidianità , si sospetta sia all’origine di una pletora di gravi malattie, in forte ascesa negli ultimi decenni.
Fumo, infezioni respiratorie, invecchiamento e inquinamento dell'aria non sono gli unici nemici dei polmoni. Anche l'attività lavorativa e le abitudini domestiche possono accelerare il declino della funzione polmonare. L'utilizzo di prodotti per le pulizie usati sia dai lavoratori del settore che dalle casalinghe può costituire un rischio per la salute respiratoria. Per capirlo, i ricercatori hanno analizzato i dati provenienti dall'European Community Respiratory Health Survey, che ha coinvolto 6.235 partecipanti, e che sono stati poi seguiti nel corso di più di 20 anni.
Inalando il micidiale cocktail chimico immesso nell’aria dai vari prodotti - che quotidianamente sarà condiviso da tutta la famiglia, bambini inclusi - finiscono con l'essere assorbiti dal nostro organismo. Dalle analisi è emerso, infatti, che, il declino della funzione polmonare è accelerato soprattutto nelle donne che lavorano come addette alle pulizie, rispetto alle donne che non si dedicano alle attività di pulizia, e sarebbe paragonabile, aggiungono i ricercatori “a quella di una persona che fuma circa 20 sigarette al giorno”. Lo studio ha mostrato, inoltre, che l'asma è più diffusa nelle donne che puliscono a casa o al lavoro rispetto a chi non svolge alcuna attività di pulizia.
Facciamo un veloce esame degli ingredienti ai prodotti più usati :
I detersivi in polvere, sono a base di un prodotto chimico alcalino corrosivo: il carbonato di sodio. Il lucido da scarpe contiene un solvente detto nitrobenzene o il cloruro di metilene sospetto cancerogeno e nocivo per il sistema nervoso centrale. I prodotti per la pulizia del forno contengono potenti agenti corrosivi come l’idrossido di sodio o l’idrossido di potassio. Le confezioni spray sono, in genere, quelle più pericolose in quanto frantumato in particelle piccolissime la tossicità del prodotto, penetrando in profondità le vie respiratorie. La varechina contiene ipoclorito di sodio, gas altamente tossico che irrita e corrode le membrane mucose ed è un allergenico. L’ipoclorito di sodio si trova in numerosi prodotti di pulizia della casa è un neurotossico ed è particolarmente pericoloso per le persone con patologie cardiache o affette da asma, in particolare, l’ammoniaca, presente in una vasta gamma di prodotti, infatti se non diluita può causare ustioni chimiche, danni alla cornea, ai reni e al fegato. I detergenti per la biancheria, per la maggior parte composti d’ingredienti di origine petrolchimica, sono ugualmente tossici, i cui residui sono potenzialmente irritanti per la pelle. I prodotti per la pulizia dei vetri contengono ammoniaca ed altri prodotti tossici. Tutti i deodoranti a base di profumi di sintesi, non naturali, possono essere altamente tossici: lungi dal rinfrescare l’aria di casa, mascherano odori non graditi con fragranze sintetiche.
dietro al termine fragranza indicato in etichetta si possono celare migliaia di sostanze tossiche, cancerogene, neurotossiche o dannose per il sistema immunitario e all’origine di allergie o insidiose malattie autoimmuni. i lucidanti per mobili contengono morfolina, un ingrediente corrosivo che può irritare gravemente la cute e persino causare cecità se spruzzato negli occhi, oltre ad essere tossico per il fegato, i reni e i bronchi a seguito di un’esposizione a lungo termine.
Ad ogni singolo individuo è demandato per legge morale la responsabilità di prendersi cura della salute dell’ambiente in cui viviamo.
Innescare un meccanismo collettivo di ripensamento della società rispetto alla crisi ambientale che stiamo vivendo, per una società più ecologica e, per una società civile più equa, per riaffermare che non sarà possibile continuare a ignorare i diritti di tutti noi cittadini in scelte cruciali come quelle ambientali. Adotta, anche tu, un vero cambiamento. In fase di acquisto, dai la preferenza ai prodotti realizzati con materiali eco-compatibili e realizzati attraverso metodi di produzione eco-sostenibile. Ribadisci, attraverso le tue scelte, a chi ancora oggi continua a sottovalutare che l’ambiente, l’acqua, l’aria e i servizi pubblici essenziali, sono il diritto alla nostra salute oltre che i valori principali della comunità. Diffondi, proposte e misure precise, con lo scopo di sensibilizzare ancora di più un comportamento socialmente responsabile. Contribuisci anche tu a riuscire a portare la nostra comunità a ridurre la presenza di veleni .
Scegli prodotti ecologici, è importantissimo per proteggere l’ambiente in cui viviamo noi e i nostri figli.
Di prodotti di pulizia biologici, ve n'è una gamma molto ampia rinvenibile nei negozi, preferire quelli che utilizzano fragranze naturali o nessuna profumazione, perfetti per il bucato, in quanto pulisce bene e non lascia residui tossici di alcun tipo.
Le alternative ;
Utilizzando ingredienti naturali e atossici, acquistabili già pronti nei negozi specializzati di prodotti biologici o fatti in casa mescolando all'acqua calda a ; bicarbonato di sodio, aceto, succo di limone, sapone naturale e perossido d’idrogeno, proteggiamo la nostra salute, la casa, e il mondo che ci circonda. Facciamo in modo da non lasciare residui tossici negli abiti di cui ci vestiamo, nei piatti dentro cui mangiamo e anche poi per non disperderli nell’ambiente.
Acqua e aceto bianco puliscono con gran efficacia specchi, vetri, ceramica e superfici varie. Il bicarbonato di sodio da solo mescolato ad acqua o al sapone di marsiglia puro è un ottimo prodotto di pulizia generale, dai lavandini alla vasca da bagno. Il sale, da solo o unito al bicarbonato di sodio e all'acqua calda, pulisce ottimamente i tegami incrostati. il succo di limone e il bicarbonato di sodio possono essere usati al posto della varechina per la pulizia del bucato e per sbiancare l'ingiallimento dei tessuti bianchi. l’olio di semi vari o d’oliva mescolato all’aceto pulisce e lucida i mobili.